Come trattare la pelle in radioterapia

RadioterapiaLe radiazioni provocano spesso degli effetti secondari ed infiammatori a livello delle zone trattate: dermatiti, rossori, irritazioni, dolori e addirittura vesciche. Si può avere una forte secchezza delle zone trattate che alla fine del trattamento avranno un colore più scuro.

Gli effetti secondari dovuti alla radioterapia si manifestano a partire della seconda metà del trattamento e regrediscono poco dopo la fine. 
Purtroppo la radioterapia provoca alcuni effetti collaterali, uno di questi è sicuramente legato alla pelle, questo avviene nel 90% dei casi. Per questo motivo trovo molto importante sapere come prendersi cura della cute prima, durante e dopo le sedute.

EFFETTI COLLATERALI PIU’ COMUNI:

Gli effetti collaterali della radioterapia sulla pelle sono dovuti all’aggressione delle radiazioni nei confronti di un tessuto che non riesce a rinnovarsi con la stessa velocità ed energia in seguito al trattamento. Gli effetti collaterali più comuni della radioterapia sulla pelle sono:  

📌 disidratazione
📌 radiodermatite
📌 cambiamenti nella pigmentazione
📌 alopecia localizzata (area di trattamento)

Le reazioni si presentano nel primo mese di trattamento e si risolvono circa un mese dopo la fine delle sedute di radioterapia. Spesso necessitano di tre mesi per raggiungere una completa guarigione.

CONSIGLI UTILI:

– La pelle va curata con attenzione e delicatezza quotidianamente meglio se preparata un mese prima della radioterapia;

Detergere la pelle con prodotti delicati sostituendo il bagno schiuma con oli detergenti, questo significa evitare detergenti schiumogeni ricchi di tensioattivi, ma preferire un detergente oleoso che pulisca la pelle per affinità; 

Idratate la vostra pelle almeno una volta al giorno (prodotti emolienti, molto indicato è il burro di karitè) con una crema o un latte fino al giorno prima dell’inizio del trattamento. Non dimenticate però di non applicare nessun tipo di crema il giorno stesso della terapia.

– A partire da un mese prima dell’inizio della radioterapia, durante il ciclo di sedute e fino a 6 mesi dopo, l’esposizione solare è controindicata per evitare un’iperpigmentazione cutanea. Non solo al mare e in montagna, ma anche in città. Consigliamo l’utilizzo di prodotti con schermi fisici ovvero prodotti i cui ingredienti principali sono ossido di zinco e biossido di titanio;

Non applicate nessun tipo di crema sulla zona da trattare nelle 24 ore prima della sessione: no a creme, latti o olii idratanti. In questo modo rischiereste di accentuare la tossicità dei raggi sulla superficie della pelle;

– Dopo la seduta, con il consenso dell’oncologo e del radioterapista, si potrà applicare un prodotto lenitivo a base di vitamina E o ossido di zinco;

Asciugatevi delicatamente tamponando con un asciugamano delicato insistendo particolarmente sulle zone umide e con pieghe (sotto le braccia, il collo, nelle pieghe inguinali..);

Evitate di rasare le zone irradiate durante tutta la durata del trattamento;

Evitate qualsiasi temperatura estrema sulla zona irradiata: borsa dell’acqua calda, infrarossi, borsa del ghiaccio (rischio di pigmentazione/depigmentazione);

Non applicateprofumi contenenti alcool, né deodoranti, né acetone, né talco o qualsiasi altro prodotto irritante sulla zona irradiata;

– In macchina, cercate di mettere un tessuto in cotone tra la zona irradiata e la cintura per evitare ogni sfregamento;

Non grattatevi;


CONSIGLI IN PIÙ PER ALCUNE RADIOTERAPIE:

Irradiazioni di bocca, collo e torace

Bevete molto.
– Prendetevi cura della vostra bocca: usate tutti i giorni il colluttorio (aloe vera).
Basta fumo ed alcool.
Evitate gli alimenti acidi, speziati e troppo caldi.
– Fate tanti piccoli pasti se avete difficoltà ad ingoiare.

Irradiazioni dell’addome

– Seguite una dieta povera di glutine, senza latticini, con alimenti magri poco caldi.
– Limitate gli alimenti ricchi di cellulosa (verdure verdi, salumi, fritture, carni grasse,
formaggi grassi e spezie.)
   
Irradiazioni del polmone

Evitate di esporvi a polvere e fumo.
– Optate per bevande a temperatura ambiente (non troppo calde, né troppo fredde).

Irradiazioni della prostata o della vescica

– Bevete molto : 2 a 3 litri d’acqua al giorno.
– Evitate alcool, tabacco, caffè e thè.

Selezionati per te:

Vi segnaliamo alcuni esempi di prodotti adatti:
Crema di compensazione ( per viso, corpo, mani e piedi)Eubiotika Ceramidi, ( per viso, corp,o mani e piedi) Eubiotika
Gel aloe( per viso, corpo, mani e piedi) Bioheart Gel aloe, ( per viso, corpo, mani e piedi) ESI Bagno doccia bilanciato, Eubiotika
Latte detergente lenitivo, Eubiotika
Deounico, Eubiotika
Detergente intimo, Eubiotika
Protezione solate viso/corpo 50+, Bionike
Protezione solate viso/corpo Eubiotika
Collutorio aloe vera (per bocca), ESI
Dentifricio aloe vera (per bocca), ESI
Succo aloe vera (per cavo orale),ESI
Strucco occhi, Eubiotika

La radioterapia brucia la pelle, non aspettate di ritrovarvi con la pelle rossa prima di reagire!

IMPORTANTE

Le informazioni qui sopra riportare hanno uno scopo puramente informativo. Questi sono i consigli base dell’estetica oncologica per prendersi cura degli effetti collaterali della chemioterapia sulla pelle.
Chiedere sempre il parere del proprio medico.

 

 

Prendersi cura della pelle durante la chemioterapia

Pelle e chemioterapia È importante prendersi cura della pelle prima, durante e dopo la terapia per contenerne i danni.
La chemioterapia agisce su pelle e mucose alterandone gli equilibri. La pelle risulta secca, disidratata ed estremamente reattiva.

Per prevenire i danni, è importante scegliere una detersione delicata e garantire alla pelle idratazioneprotezione quotidiana. La pelle va sempre trattata con attenzione e delicatezza, si potrà utilizzare un siero lenitivo sul viso, secondo l’indicazione del medico, e una crema idratante/protettiva, olii (mandorle, oliva extravergine), creme e unguenti, con vitamine E e germe di grano, possono essere usati su tutto il corpo per garantire un effetto di comfort e una maggiore idratazione.

Effetti Collaterali della chemioterapia:

📌 Pelle secca e sensibilizzata
📌 Prurito, arrossamento, fastidi e follicoliti
📌 Eruzioni acneiformi
📌 Perdita capelli e peli
📌 Cambiamenti della pigmentazione
📌 Desquamazione

Consigli Utili:

– Alcune settimane prima dell’inizio della chemioterapia, iniziare a preparare la pelle scegliendo un detergente delicato e rinforzando il mantello idrolipidico con prodotti specifici come creme, oli e unguenti alta tollerabilità cutanea, dermatologicamente testati e nickel tested. Evitare qualsiasi prodotto a base di alcol, profumi con allergeni, parabeni, coloranti, glicoli, solfiti, PEG e altre sostanze chimiche che possono interferire con le terapie, seccare la pelle e creare irritazioni;
– Curare la detersione di viso e corpo con detergenti a pH neutro utilizzando acqua sempre tiepida. Fare docce o bagni brevi e poi tamponare viso, testa e corpo con un panno di cotone morbido. Non lasciare la pelle umida, asciugarla sempre con attenzione. Evitare l’utilizzo del talco;
Proteggere la pelle con prodotti specifici che ristabiliscano il mantello idrolipidico alternato e nutrano intensamente;
– Particolare attenzione a mani, piedi, gomiti e cuoio capelluto. Sensibilizzati dalle terapie necessitano di trattamenti specifici che nutrano e prevengano sensazioni di pruriti e fessurazioni;
Idratare le labbra applicando un balsamo-unguento a base particolarmente oleosa per lubrificare e tenere protetta l’area labiale;
Bere molta acqua in piccole quantità, 8-10 bicchieri di acqua ogni giorno;
Evitare sfregamenti con indumenti troppo stretti. Per l’abbigliamento prediligere tessuti morbidi come cotone o bamboo ed evitare le fibre sintetiche che a contatto con la pelle potrebbero essere irritanti. Utilizzare un detergente delicato per lavare i vestiti ed evitare ammorbidenti che possono essere dannosi per la pelle;
Evitare l’esposizione al sole e gli shock termici (caldo-freddo intenso o vento). Anche d’inverno e con il cielo coperto è importante scegliere prodotti con filtro solare.
Evitare l’uso di deodoranti o anti traspiranti con alcol, talco o Sali di alluminio. È consigliata anche la polvere di riso che ha il potere di asciugare ma non di deodorare;
– Per chi ha necessità di depilarsi, meglio usare solo il rasoio elettrico.
– Applicate la crema idratante appena uscite dalla doccia mentre la vostra pelle è ancora umida;
No al deodorante durante la radioterapia!

Selezionati per te…
Vi segnaliamo alcuni esempi di prodotti adatti:
Crema mani e piedi, Eubiotika
Crema mani e piedi, Terme San Giovanni
Crema di compensazione (per viso, corpo, mani e piedi)Eubiotika Ceramidi, (per viso, corpo, mani e piedi) Eubiotika
Gel aloe(per viso, corpo, mani e piedi) Bioheart Gel aloe, (per viso, corpo, mani e piedi) ESI Bagno doccia bilanciato, Eubiotika
Latte detergente lenitivo, Eubiotika
Shampoo lenitivo, Eubiotika Deounico, Eubiotika Detergente intimo, Eubiotika
Strucco occhi, Eubiotika


IMPORTANTE 

Le informazioni qui sopra riportare hanno uno scopo puramente informativo.
Questi sono i consigli base dell’estetica oncologica per prendersi cura degli effetti collaterali della chemioterapia sulla pelle. Chiedere sempre il parere del proprio medico.

Terapie oncologiche e detersione: i prodotti adatti

Durante le terapie oncologiche anche un semplice gesto quotidiano come la detersione, se fatta male o con prodotti troppo aggressivi, può compromettere la salute della pelle.

CEstetica oncologica hi sta affrontando delle cure, potrà notare che la cute è spesso secca, carente di film idrolipidico, in alcune zone screpolata o xerotica (cioè estremamente secca). Questo stato della pelle può provocare sensazioni sgradevoli e talvolta la cute può prudere o tirare.

Per chi sta seguendo terapie oncologiche, la cura del viso deve rispettare semplicemente 3 criteri: lenire, idratare e proteggere.

Ecco una pratica scheda che può aiutare ad orientarsi sui prodotti da scegliere dalla detersione al trucco:

1. La regola generale:

tutti i prodotti devono essere delicati, la lista degli ingredienti (INCI) dovrebbe essere breve, non dovrebbero contenere profumi, alcol, siliconi e petrolati.

Tra gli ingredienti più indicati vi sono: la vitamina E, la calendula, la rosa moscheta, la canapa, l'aloe vera, l'ossido di zinco, per citarne alcuni.

I trucchi dovrebbero essere a base minerale.


2. Quattro prodotti possono bastare:

La pelle delle donne in cura per un tumore è particolarmente delicata e tende a disidratarsi facilmente. Non deve essere trattata con tanti prodotti. Soprattutto, i prodotti utilizzati devono essere delicati e possibilmente specifici per chi è in cura.

Premessa: ci sono persone ben predisposte all'uso del cosmetico e altre che non hanno questa inclinazione, ogni donna deve sentirsi libera di seguire le proprie abitudini.

Ci sono solo 4 prodotti fondamentali, da usare ogni mattina e ogni sera: il detergente, il tonico, il siero e la crema.
  
3. La pulizia:

La corretta detersione è il passo fondamentale: eliminare le impurità che si sono depositate sul viso nell'arco della notte e della giornata, contrasta i segni dell'invecchiamento e mantiene la pelle luminosa.

Esistono molti prodotti diversi: saponi, latte, olio, gel, mousse, salviette struccanti. Si consiglia di usare latte, olio detergente o il gel (che in estate può dare una sensazione rinfrescante) in quanto il sapone potrebbe essere un po' troppo aggressivo, perché contiene tensioattivi che tendono a seccare la pelle. Lo stesso vale per le salviette, da usare solo in caso di “emergenza”.

Tutti i prodotti detergenti devono essere risciacquati, magari facendosi una coccola: usando una salviette, cioè una piccola salvietta di cotone bagnata in acqua tiepida.

4. Riequilibrare il PH:

La fase successiva consiste nell'applicare il tonico (rigorosamente senza alcol) o un'acqua termale, che aiutano a riequilibrare il PH.

5. Idratare e proteggere:

Una volta tamponata la pelle, per asciugarla si passa all'applicazione, prima del siero, che ha una texture molto leggera e riesce a idratare in profondità, poi di una crema, che serve sia ad idratare che a proteggere, ristabilendo l'equilibrio lipidico e stimolando la rigenerazione cellulare.

Per il giorno è importante scegliere una crema che abbia anche una protezione solare contro UVA e UVB, almeno 30, perché alcune terapie hanno un effetto foto-sensibilizzante.

6. Peeling e maschere:

Anche se si è in terapia, si può pensare di eseguire una blanda esfoliazione, per stimolare il rinnovo cellulare, una volta al mese, ma solo con peeling enzimatici e sempre in accordo con il proprio oncologo.
Da evitare, invece, i peeling meccanici e quelli chimici, che potranno essere riutilizzati, sempre con l'avvallo del medico, dopo almeno due mesi dalla sospensione delle terapie.

Una volta alla settimana, può essere eseguita una maschera idratante lenitiva: bene le maschere a base di vitamine E, aloe vera o acido ialuronico, che in pochi minuti riescono a dare un importante supporto all'idratazione.

7. Il trucco:

Le linee guida di Oti Oncology Esthetics suggeriscono di utilizzare pochi cosmetici e di preferire quelli di origine minerale che si trovano in commercio sia sotto forma di polveri, sia sotto forma di fluidi, come il fondotinta.

Cosmetici per pazienti in cura oncologica: consigli pratici

Cosmesi oncologicaParlando di prodotti cosmetici, viene naturale rivolgersi ad un pubblico femminile ma, ovviamente, i consigli valgono anche per gli uomini.
Alcuni consigli pratici:

 

enlightened Detergenza delicata sia per il viso che per il corpo:

per evitare la secchezza cutanea, bisogna presentare molta attenzione ad utilizzare prodotti per la detergenza che contengano tensioattivi non aggressivi, dal basso potere schiumogeno, per salvaguardare il film idrolipidico.


enlightenedIdratazione e nutrimento:

di estrema importanza al fine di contrastare secchezza, prurito, infiammazioni e opacità è l’applicazione di prodotti cosmetici dalle proprietà fortemente idratanti e nutritive, che idratino la pelle in profondità andando a ripristinare l’equilibrio idrico (nutriente e ristrutturante. Ottime il burro di Karitè, gli oli vegetali, l’acido
creme con un buon potere jaluronico che mantiene l’idratazione. Meglio se il prodotto ha anche vitamina E antiossidante e rigenerante.)
 

enlightenedIn caso di prurito e rossori:

NON utilizzare saponi e talco profumati, deodoranti, lozioni o profumi per non aumentare l’infiammazione, evitare bagni in mare e in piscina sino a quando la reazione non è passata.


enlightened Limitare l’esposizione al sole

e applicare cremesolari ad altro fattore protettivo, con filtri solari non chimici.
 

IN SINTESI…

Per prima cosa, ripristinare la barriera con buone creme nutrienti e idratanti senza allergeni. Come consiglio, se avete una pelle molto sensibile, evitate direttamente il profumo e acquistate prodotti senza profumo. Questo non
vuol dire che lo dovrete fare per sempre, appena la pelle avrà ricostituito al sua barriera potrete gradualmente introdurre prodotti leggermente profumati.
 
Da evitare:
creme a base di sostanze esfolianti e irritanti come acido glicolico, alfa-
idrossiacidi, utilizzate il più possibile prodotti senza siliconi, controllate se nei vostri
prodotti ci sono sostanze con suffissi in: -thicone, -xiloxane, -silanoil.
Fate attenzione anche a tutto quello che potrebbe contenere agenti allergizzanti
e irritanti e diminuite la quantità di ammorbidente durante i lavaggi perché spesso è causa di dermatiti.

Ricordate che queste sostanze non si trovano solo nei cosmetici, attenzione anche a detersivi, ammorbidenti e profumatori per la casa.


PRINCIPI ATTIVI DA EVITARE
DERIVATI DEL PETROLIO
Petrolatum, Paraffina, Minerals olis
TENSIOTTIVI ANIONICI DI SINTESI
SLES, MEA/TEA/DEA SLS,Amonium Lauryl Sulfate, TEA-lauryl sulfate, Magnesium Laureth sulfate, MEA Laureth sulfate, Sodium Laureth sulfate e Amonium aureth sulfate
EMIULSIONANTI,ADDENSANTI E SOLVENTI SINTETICI
PEG, propylenglycol, Butylen glycol, Polypropylene glycol, Ethylene glycol, carbomer, carpo
 
CONSERVANTI
Imidazolidinyl Urea, Methylparaben, Propyparaben, Butylparaben, Ethylparaben, Quaternium 15, kathon CG, Grotan, Euxil o Isotiazolinoni, Diazolidinyl Urea, Methyldibromaglutaronitrile
DERIVANTI DAL SILICONE
Dimeticone, dimeticone copoil, ciclometicone
PROPILENE, BUTILENE GLICOLE
Propylen glycol, Butylen glycol polypropylene glycol
FTALATI
abd, Di-2-etilesil-ftalato DEHP, BBP
PROFUMI SINTETICI COLORANTI

Come si scelgono i cosmetici giusti durante le terapie oncologiche?

Durante le terapie oncologiche la pelle potrà apparire più sensibile e fragile, per questo è importante fare attenzione anche alla scelta dei prodotti cosmetici. Per evitare eventuali irritazioni, durante e subito dopo le terapie oncologiche, consigliamo di fare attenzione all’uso di prodotti cosmetici che contengono al loro interno determinati ingredienti. Potete facilmente individuarli nell’elenco, sotto la voce Ingredienti/Ingredients, riportato sulle etichette sul retro delle confezioni (INCI).


Per prima cosa dobbiamo capire che cosa è l'INCI?

INCI• profumi

• dea

• tea

• oxybenzone

• siliconi

• glicoli

• alcol

• alluminio 

• borotalco 

• sulfati

• parabeni 

• triclosan

Le cure oncologiche causano effetti cutanei collaterali di varia natura. Un aiuto per limitare i danni è dato dall’utilizzo di prodotti che rispettano le esigenze della pelle sottoposta a terapie farmacologiche antitumorali.
Le terapie oncologiche necessarie alla cura delle neoplasie colpiscono determinati fattori di crescita delle cellule tumorali che però sono presenti anche nelle cellule della pelle, causando danni e lesioni di varia natura al nostro organo più esteso.
I disturbi più diffusi della pelle in terapia antitumorale (radio, chemio e farmaci “biologici”) sono secchezza cutanea, colorito spento, prurito, infiammazioni, dermatiti, follicoliti e rush cutanei.

Capita spesso che i pazienti risentano fortemente di questi danni collaterali, sia da un punto di vista fisico, sia psicologico, per cui è bene non sottovalutarli.

Perché l’estetica oncologica?

Estetica oncologica Non bisogna mai rinunciare alla bellezza!
Il trattamento estetico diventa oggi un importante supporto alle terapie oncologiche, contribuisce a contenere gli effetti collaterali (di competenza estetica) delle cure mediche e allo stesso tempo rilassa la mente e il corpo a fronte di una migliore qualità di vita.

L'estetica oncologica ha come obiettivo quello di restituire a molte donne e uomini malati di cancro, il benessere e un’immagine di sé positiva, migliorando la qualità della vita prima, durante e dopo i trattamenti, rilassando il corpo e la mente prima delle terapie e alleggerendo gli effetti collaterali.
Diversamente da quanto si è sempre pensato, sono numerosi i trattamenti estetici che un'estetista specializzata in Estetica Oncologica può eseguire a beneficio dei pazienti in cura:

Per esempio:
▪️ trattamento mani e piedi (ristrutturanti idratanti e lenitivi)
▪️ trattamenti viso e corpo (ristrutturanti idratanti e lenitivi)
▪️ massaggi rilassanti o linfodrenaggi
▪️ dermopigmentazione
▪️camouflage
▪️ make up
▪️ consulenze dermocosmetiche

Cos’è l’estetica oncologica Esistono però anche trattamenti che l'estetista oncologica non fa e sconsiglia.


Divieti dell’ estetista oncologica:
▪️ Manicure e pedicure
▪️ Costruzione delle unghie in gel o con semi permanenti
▪️ Epilazione e depilazione (si usa solo il rasoio elettrico)
▪️ No peeling
▪️ No trattamenti acidi
▪️ No trattamenti invasivi
▪️ No trattamenti con macchinari

Il trattamento estetico rappresenta dunque un importante supporto alle terapie oncologiche, una vera rivoluzione in ambito estetico.

Pillole di Estetica Oncologica

Pillole di estetica oncologica Abbiamo deciso di decidicare uno spazio sul nostro sito per parlare di estetica oncologica.

Pubblicheremo delle pillole con consigli e indicazioni scritte personalmente dalla nostra estetista oncologica certificata Veronica.

Questo spazio é per tutti quelli che stanno combattendo contro gli effetti collaterali indotti dalle terapie antitumorali. Che siano causati dalla chemioterapia, dalla radio o dalla terapia ormonale, potrete trovare tutte le informazioni utili per ridurre le complicazioni.

Tra nozioni naturali, buone abitudini da adottare e prodotti specifici, sarete guidati in un percorso per ridurre al massimo i disagi che si possono incontrare.

Seguiteci e soprattutto condividete con noi domande e dubbi nei commenti, Veronica vi risponderà!