Nutrizione & Salute

Nutrizione & SaluteL'associazione DIVERSAMENTE SANI organizza sabato 1 aprile un incontro a cura della dottoressa Rosaria Amabile, specialista in nutrizione e dietetica, sulla corretta alimentazione da seguire con particolare attenzione alle diverse patologie oncologiche.

Nella splendida location del Forte Inglese, a Portoferraio, la dottoressa illustrerà le tappe di una nutrizione mirata a salvaguardare la salute e darà spazio a domande e interventi dei presenti.

Sarà presente anche l'azienda Agricola Montefabbrello con i suoi prodotti a chilometro zero che nascono da un'attenta scelta biologica nella produzione di ogni elemento per far conoscere il ciclo produttivo e le proprietà di questo tipo di cibo che conserva ogni sapore rinunciando alla tossicità di pesticidi o fitosaniatari.

L'ingresso è gratuito ma è gradita la prenotazione per motivi logistici.

Vi aspettiamo, diversamente sani e non, per conoscere i fondamenti di una corretta e salutare alimentazione.

 

 

La storia di Raffaele

Simonera__abbraccio_gNel 2006 a gennaio stavo male e mi si gonfiava lo stomaco, andai al pronto soccorso di Portoferraio e dopo 2 o 3 giorni mi operarono e mi lasciarono la stomia per fare uscire tutte le feci che erano dentro.

Il 15 febbraio fui operato del tumore carcinoma al terzo stadio che era 3 anni l'avevo dentro l'intestino, da un dottore di Rio che non finirò di ringraziare e dopo la chemio di 6 mesi ne venni fuori dopo la chiusura della stomia in aprile.

Dopo 9 anni nel 2015 da una ecografia, una successiva TAC e una PET venne fuori che si era ripresentato vicino alla clips dell'operazione precedente, all'esterno dell'intestino vicino all'uretere e non si poteva operare.

La Dottoressa Tomei mi disse che con la radioterapia e la chemio, visto che era piccolo e lento si poteva sconfiggere, la radioterapia fatta nel 2015 lo aveva fatto regredire e oggi sto facendo la chemioterapia, l'ultima il 21 marzo con pompetta fino al 23 marzo con molti stop per diversi contrattempi.

Non voglio dilungarmi ma dico solo che da soli non si esce e ringrazio tutti quelli che incontro in oncologia, infermieri e Dottoressa compresi, e specialmente il mio angelo custode: mia moglie.

 

Raffaele Diaferio