La Storia di Nicoletta

catturaUn bel giorno, senza alcun segnale, mi giunge una notizia, una di quelle che mai avrei voluto sapere, mi era stata diagnosticato un adenocarcinoma gastrico.
Mi sono sentita di colpo svuotata di ogni energia. Come se qualcuno avesse spento all'improvviso la mia vita e quella della mia famiglia.
Già, la mia famiglia, sono stati loro da subito a darmi coraggio, a spingermi a reagire e a non mollare! Io che avevo sempre affrontato in prima persona le tante difficoltà che la vita mi aveva riservato fino a quel momento, non riuscivo a fare niente per combattere la brutta malattia che mi aveva colpito.
Ho dovuto affrontare una lunga e complicata operazione, sul foglio dì dimissione è riportata con il nome di: gastrectomia totale etc…
Non sono mai stata sola durante tutto il periodo del ricovero la mia famiglia era con me, sempre.
I miei amici più cari sono stati con me.
Superato lo scoglio dell'intervento, mi sembrava di ricominciare a vivere, speravo e pregavo dopo tutto quello che avevo passato, di non dover affrontare il lungo percorso della chemio.
Invece la chemio era necessaria.
Ho ricominciato a star male, è stato forse il periodo più difficile, ho avuto momenti in cui non avevo più voglia di combattere, ma i miei cari sono stati lì a sostenermi a darmi coraggio, a dirmi con tutta la loro forza che ne saremmo usciti, che c'è l'avremmo fatta….
Nel momento più complicato è difficile ho avuto la fortuna, anzi la grande fortuna di poter essere aiutata ed assistita da quelli che ormai tutti chiamano gli angeli del reparto oncologico di Portoferraio. Persone straordinarie, persone che solo se hai avuto modo di conoscere per la loro dedizione e disponibilità puoi capire perché vengono ormai definiti "Angeli".
Grazie di cuore a Roberto, Laura, Maria Assunta e Raffaella, sempre sul pezzo ed attenti ad ogni più piccolo segno di disagio e sofferenza.
Grazie alla mitica dr.ssa Tomei, sempre pronta a rasserenarti ma nello stesso tempo decisa ad accompagnarti sino alla fine del lungo e complicato percorso.
Grazie a tutti quelli dell'ormai mitico gruppo "diversamente sani". Da quando ci siete mi sembra tutto meno difficile e posso garantire, per la mia esperienza, che non è cosa di poco conto.
Insomma grazie a tutti quelli che mi sono sempre stati vicini, si, sempre vicini.
Mi avete arricchita

Nicoletta

Uno Scatto per la Ricerca

edyTutto è cominciato per caso, il giorno prima i capelli avevano cominciato a cadere, i primi effetti collaterali della chemio si stavano presentando… Il morale era a pezzi, il calvario si ripresentava. Paolo è stato un raggio di sole nella tenebre: "vorrei sensibilizzare le persone verso le malattie oncologiche, ognuno di noi ha spesso un familiare con questi problemi, vorrei farti delle foto che colgano il tuo essere donna e non malato… " Il mio primo pensiero è andato a mee a tutte le persone che incontro ogni giorno al quarto piano, la testa bassa e la mente confusa…ok ci sto! trasformiamo questo dolore in un'opportunità, facciamo in modo che la paura sparisca dai nostri occhi e il sorriso e la speranza entri a far parte della nostra vita.
Alcuni mesi sono passati, i capelli stanno ricrescendo, abbiamo fatto una mostra fotografica, un calendario e adesso questo…quante emozioni !!!! GRAZIE PAOLO CALCARA .

Edy Papi

 

La foto di Edy che è diventata un pò il simbolo della nostra battaglia, è tra le finaliste del concorso organizzato da Fondazione Arco. Clicca sul link per maggiori informazioni.