Rubrica “Vita fra le righe”

Dalla Rubrica “Vita fra le righe”, questo mese la nostra psiconcologa Silvia Dini ci consiglia “Prendersi cura di sé con le parole“ di Simona Amorese. 

🌬Una delle voci di tanti pazienti oncologici.

L’autrice di queste pagine è una giovane donna che a 25 anni scrive della sua ultima notte con le ovaie, ma che nonostante la diagnosi di cancro, trova nella penna e nei fogli la salvezza.

👉Nella prima parte, grazie al contributo di alcuni medici, si parla della Medicina Narrativa da un punto di vista metodologico e scientifico. 

👉Nella seconda parte troviamo le citazioni tratte dal diario e dagli ultimi scritti di Simona, fra cui le frasi da non dire ad un malato oncologico.

📚Questo libro, dedicato alla figlia, contiene anche delle pagine vuote, come invito a scrivere a chi sta affrontando quel suo stesso viaggio, per raccontarsi condividendo le proprie emozioni.

💬Se non l’hai ancora fatto, leggilo e dicci la tua nei commenti 👇

Cone funzionano le tecniche di medicina emozionale?

La terapia emozionale funziona per conto suo.

Dimentica l’ego, fai del tuo meglio per dare un trattamento/tecnica. Non pensare a nulla, non gridare, nè il tuo ego nè la tua conoscenza sono importanti. Dimentica tutto ciò che sai, che senti, non importa se sei medico o veggente o se sei un professionista, non importa se sei arrabbiato, malato o triste…la cosa più importante è che sei un essere che aiuta un altro essere: è così che funziona la tecnica.

✨Stai in silenzio, entra nel vuoto per unire il tuo essere con la parte umana. 

Risveglia la compassione.

Tutti abbiamo la capacità di guarire l’altro, a volte basta un sorriso per accarezzare un cuore che soffre.

La medicina emozionale va più a fondo ma alla base c’è l’intenzione di aiutare gli altri a stare meglio.

Ogni martedì i volontari della Fondazione René Mey sono nella sede di Diversamente Sani per donare trattamenti a chiunque voglia riceverne.

Scrivici per ulteriori informazioni!

Oblio oncologico: emanato il secondo decreto attuativo

👉È stato pubblicato il 30 luglio sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero della Salute che disciplina le modalità per ottenere la certificazione della sussistenza dei requisiti necessari ai fini della normativa sull’oblio oncologico.

☝️Si tratta del secondo decreto attuativo della Legge sull’oblio oncologico, entrata in vigore nel 2024, che prevede il riconoscimento di una serie di diritti, prima negati, per le persone guarite da un tumore.

🤝Finalmente un decreto in cui sono pienamente recepite le indicazioni del volontariato oncologico.

Casco anti caduta: consigli utili

Consigli utili per chi utilizza il casco anticaduta

⚠️Il cuoio capelluto sarà molto sensibile durante il periodo di trattamento

Perciò:

‍♀️lava i capelli delicatamente e non troppo di frequente, usa uno shampoo non schiumogeno, in modo da non irritare la cute.

usa delle federe per i cuscini in seta o in cotone e per evitare lo sfregamento puoi optare anche per delle fasce da usare come copricapo.

non legare i capelli in un elastico troppo stretto e per districarli usa un pettine a denti larghi.

❌VIETATO L’USO di phon caldo e piastre. 

Sconsigliato effettuare la tinta prima dei 6 mesi dalla fine della chemio.

Il casco anticaduta capelli è disponibile all’ospedale di Portoferraio, per maggiori informazioni chiedi al tuo oncologo.

Gruppi di auto-mutuo-aiuto..A presto

I gruppi di auto-mutuo-aiuto si prendono una piccola pausa estiva ma non vi preoccupate, ci rivedremo a settembre!

Grazie alla nostra psiconcologa Silvia Dini che conduce i gruppi con grande dedizione e collabora con la nostra associazione donando tutto il suo amore e la sua professionalità💕

Il nostro lavoro non si ferma perciò continuate a seguirci!

Stay tuned 😉

Giornata mondiale contro linfomi,mielomi e leucemie

️Leucemie, linfomi e mielomi sono tumori del sangue che hanno origine e caratteristiche differenti.

La leucemia è un tumore del sangue e nella maggior parte dei casi origina da una cellula staminale del sangue.

In presenza di una leucemia, il midollo osseo produce cellule che non funzionano correttamente e la loro proliferazione incontrollata impedisce la normale crescita di cellule del sangue “sane”.

I linfomi sono tumori del sangue dovuti a una proliferazione incontrollata dei linfociti, dovuta alla comparsa di anomalie del genoma. Questo disordine consente ai linfociti di accumularsi nei linfonodi, o in altri organi, generando così il linfoma.

Nei mielomi l’alterazione colpisce le plasmacellule: cellule del sistema immunitario presenti nel midollo osseo deputate alla produzione di anticorpi. In condizioni fisiologiche ogni plasmacellula produce un anticorpo diverso, ampliando così la capacità di risposta del nostro sistema immunitario. In fase di malattia invece, la plasmacellula si replica in maniera incontrollata, producendo cloni di se stessa e numerose copie dello stesso anticorpo.

‍⚕️ Le patologie oncoematologiche rivestono un ruolo di primo piano nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale perché:

hanno un’incidenza complessiva di circa il 10% rispetto a tutti i tumori;

leucemie e linfomi sono al nono e all’ottavo posto, rispettivamente, tra le cause di morte neoplastica.

Il Rapporto Aiom “I numeri del cancro in Italia 2022” indica che nel 2022 sono state stimate circa 14.400 nuove diagnosi – uomini 8.100; donne 6.300 – di Linfomi non Hodgkin (LNH) e nel 2020 sono state stimate circa 2.150 nuove diagnosi – uomini 1.220; donne 930 – di Linfomi di Hodgkin (LH). 

❓Lo sapevi?

Scrivicelo nei commenti

Giornata mondiale tumore ai reni

Questo tipo di tumore ha la caratteristica di essere scoperto in fase già avanzata circa nel 30% del casi. 

☝🏼Di fondamentale importanza, come in tutti i tumori, la prevenzione primaria – no al fumo, attività fisica costante e dieta corretta – ma anche nella lotta contro la malattia, gli stili di vita rivestono un ruolo molto importante, in particolare l’attività fisica.

📊È dimostrato che l’attività fisica praticata con costanza è in grado di ridurre fino al 22% il rischio di sviluppare la malattia. Non solo. Anche nei pazienti che hanno già ricevuto la diagnosi, il movimento può migliorare del 15% i risultati dei trattamenti, riducendo fatigue, ansia e depressione, con un impatto positivo sulla qualità di vita. 

👉🏼Si tratta di risultati paragonabili a quelli di un farmaco efficace. 

😑Purtroppo però, in Italia, ben il 34,5% dei cittadini è sedentario e, fra i pazienti con tumore del rene, questa percentuale cresce fino al 75%.  

❗Sintomi principali:

📌sangue nelle urine, 

📌dolore al fianco,

📌presenza di una massa palpabile a livello addominale.

Oltre alla sedentarietà, vi sono altre abitudini da correggere. 

🚬 Al fumo di sigaretta è attribuibile circa il 40% dei casi nei maschi e il 25% nelle donne.

🍔Un ruolo particolare è attribuito anche al sovrappeso, a cui va ricondotto un quarto delle diagnosi.

👩🏼‍⚕️La lotta contro il cancro è un impegno è una scelta quotidiana: non dimenticarlo!