Gruppi di auto-mutuo-aiuto..A presto

I gruppi di auto-mutuo-aiuto si prendono una piccola pausa estiva ma non vi preoccupate, ci rivedremo a settembre!

Grazie alla nostra psiconcologa Silvia Dini che conduce i gruppi con grande dedizione e collabora con la nostra associazione donando tutto il suo amore e la sua professionalità💕

Il nostro lavoro non si ferma perciò continuate a seguirci!

Stay tuned 😉

Giornata mondiale contro linfomi,mielomi e leucemie

️Leucemie, linfomi e mielomi sono tumori del sangue che hanno origine e caratteristiche differenti.

La leucemia è un tumore del sangue e nella maggior parte dei casi origina da una cellula staminale del sangue.

In presenza di una leucemia, il midollo osseo produce cellule che non funzionano correttamente e la loro proliferazione incontrollata impedisce la normale crescita di cellule del sangue “sane”.

I linfomi sono tumori del sangue dovuti a una proliferazione incontrollata dei linfociti, dovuta alla comparsa di anomalie del genoma. Questo disordine consente ai linfociti di accumularsi nei linfonodi, o in altri organi, generando così il linfoma.

Nei mielomi l’alterazione colpisce le plasmacellule: cellule del sistema immunitario presenti nel midollo osseo deputate alla produzione di anticorpi. In condizioni fisiologiche ogni plasmacellula produce un anticorpo diverso, ampliando così la capacità di risposta del nostro sistema immunitario. In fase di malattia invece, la plasmacellula si replica in maniera incontrollata, producendo cloni di se stessa e numerose copie dello stesso anticorpo.

‍⚕️ Le patologie oncoematologiche rivestono un ruolo di primo piano nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale perché:

hanno un’incidenza complessiva di circa il 10% rispetto a tutti i tumori;

leucemie e linfomi sono al nono e all’ottavo posto, rispettivamente, tra le cause di morte neoplastica.

Il Rapporto Aiom “I numeri del cancro in Italia 2022” indica che nel 2022 sono state stimate circa 14.400 nuove diagnosi – uomini 8.100; donne 6.300 – di Linfomi non Hodgkin (LNH) e nel 2020 sono state stimate circa 2.150 nuove diagnosi – uomini 1.220; donne 930 – di Linfomi di Hodgkin (LH). 

❓Lo sapevi?

Scrivicelo nei commenti

Giornata mondiale tumore ai reni

Questo tipo di tumore ha la caratteristica di essere scoperto in fase già avanzata circa nel 30% del casi. 

☝🏼Di fondamentale importanza, come in tutti i tumori, la prevenzione primaria – no al fumo, attività fisica costante e dieta corretta – ma anche nella lotta contro la malattia, gli stili di vita rivestono un ruolo molto importante, in particolare l’attività fisica.

📊È dimostrato che l’attività fisica praticata con costanza è in grado di ridurre fino al 22% il rischio di sviluppare la malattia. Non solo. Anche nei pazienti che hanno già ricevuto la diagnosi, il movimento può migliorare del 15% i risultati dei trattamenti, riducendo fatigue, ansia e depressione, con un impatto positivo sulla qualità di vita. 

👉🏼Si tratta di risultati paragonabili a quelli di un farmaco efficace. 

😑Purtroppo però, in Italia, ben il 34,5% dei cittadini è sedentario e, fra i pazienti con tumore del rene, questa percentuale cresce fino al 75%.  

❗Sintomi principali:

📌sangue nelle urine, 

📌dolore al fianco,

📌presenza di una massa palpabile a livello addominale.

Oltre alla sedentarietà, vi sono altre abitudini da correggere. 

🚬 Al fumo di sigaretta è attribuibile circa il 40% dei casi nei maschi e il 25% nelle donne.

🍔Un ruolo particolare è attribuito anche al sovrappeso, a cui va ricondotto un quarto delle diagnosi.

👩🏼‍⚕️La lotta contro il cancro è un impegno è una scelta quotidiana: non dimenticarlo!

Rubrica vita tra le righe: chi aiuta i caregiver?

Un nuova lettura consigliata dalla nostra psiconcologa Silvia Dini per la nostra rubrica “Vita tra le righe”.

Questo mese il libro di Manuela Provantini intitolato “Chi aiuta i caregiver? Quando un familiare si ammala di cancro”.

Durante un percorso di cure al centro di tutto troviamo ovviamente il paziente ma non dobbiamo dimenticarci di un’altra figura molto importante: il caregiver.

Il caregiver è quella moglie/marito, figlio, amico, chiunque si prenda cura della persona colpita dal cancro e che svolge un ruolo fondamentale anche per il buon esito delle cure.

Le persone vicino ad un malato spesso si fanno carico di tutte le emozioni dell’altro, le assorbono e si mettono a totale disposizione del malato dimenticandosi spesso dei propri bisogni e necessità.

❓Perciò quali sono i bisogni di chi sta a fianco di un malato di cancro? Come gestisce e affronta le emozioni?

‍‍Come la malattia di un genitore può influenzare la crescita di un figlio?

In questo libro l’autrice cerca di dare risposta a questi e ad altri interrogativi ed è rivolto a tutti coloro che si ritrovano ad accompagnare una persona cara nel difficile percorso di cure.

Conclusione campagna prevenzione nei

👩‍⚕️Maggio è il mese della prevenzione del tumore alla pelle e la nostra associazione ha messo a disposizione ben 100 mappature dei nei, quest’anno anche grazie al contributo della Fondazione Acqua dell’Elba.

🎗La lotta contro il cancro parte dalla prevenzione!

👉Sostieni i nostri progetti: ritira in sede la tua tessera “Amico di Diversamente Sani”.

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Giornata nazionale del sollievo

La morte è ancora un tabù.

Non esiste pudore di fronte a niente ma la morte e le malattie a potenziale esito infausto ci atterriscono e ci rendono bambini che hanno paura del buio.

Come il buio, infatti, non sappiamo cosa cela la morte ma possiamo decidere come arrivarci, come viverla e renderla un monito, perchè educare alla morte significa educare alla vita e darle valore.

Dagli studi della psicoterapeuta Florence Didier, è emerso che ci sono dei bisogni comuni a tutti i pazienti terminali. Queste necessità devono essere conosciute e condivise da chi vive al loro fianco perché il problema non è morire ma vivere male. Perciò, dato che la morte è un evento inevitabile della vita, perchè non usarlo per vivere ogni momento con la consapevolezza di quanto sia prezioso?

 

Secondo l’esperienza di Florence Didier e Paolo Guiddi, i bisogni che ha il paziente terminale sono:

non aver paura, essere in pace;

non provare dolore;

poter scegliere ciò che è più giusto per sé;

che siano rispettati i suoi tempi e bisogni emotivi in relazione alle cure;

avere totale fiducia che nel momento finale vengano rispettate le sue volontà.

 

Il sollievo non è mai soltanto quello del corpo, passa dalla mente e dal cuore perchè la malattia è un evento, non la persona.

 

Nella giornata nazionale del sollievo il nostro invito è quello di essere presenti nella relazione di cura con le persone, senza tabù e a cuore aperto. 

Ognuno di noi può rappresentare il sollievo dell’altro, non precludiamoci questo atto di impalpabile umanità.

Glossario oncologico: carcinoma basocellulare

Si tratta del tumore cutaneo più diffuso che solitamente si sviluppa nelle aree più esposte alla luce, come naso, orecchie, mani e viso.

 

📣Campanelli di allarme :

📌ferite ulcerose

📌prurito 

📌macchie rosse

📌sanguinamento 

📌cicatrici con margini rialzati

 

👩‍⚕️Esistono vari tipi di carcinoma basocellulare: 

👉quello “superficiale” si presenta con una macchia eritematosa a limiti netti; 

👉quello nodulare, invece, appare come una lesione bianca dai margini definiti e con una visibile dilatazione di piccoli vasi sanguigni, possono esserci anche una crosta centrale o ulcera.

 

🔎Questi due tipi di carcinoma possono essere anche pigmentati e si caratterizzano per la presenza di lesioni marroni, blu o nere dovute ad accumuli di pigmento.

 

🧫Il carcinoma sclerodermiforme infine, è la forma infiltrante: la lesione somiglia ad una cicatrice, di colore chiaro e dura al tatto.

 

❗È raccomandata sempre una limitata esposizione al sole, l’utilizzo di indumenti protettivi e una protezione solare❗