Gruppo pazienti

Un altro incontro con il gruppo di auto-mutuo-aiuto interamente dedicato ai pazienti oncologici con la Dottoressa Silvia Dini.

🕓Lunedì 6 marzo ore 18:00

📍sede di Diversamente Sani

Una diagnosi di cancro ci fa sentire spaesati, persi e spesso soli; condividere il proprio cammino insieme a qualcuno che sta vivendo le nostre stesse paure può darci la forza per affrontare al meglio la malattia.

Perché INSIEME SI VINCE 💙

Gli incontri sono gratuiti.

MARZO: MESE DELLA PREVENZIONE FEMMINILE

Per tutto il mese di marzo con la tessera socio o Amico di Diversamente Sani e la tessera di EndoElba potrai fare un’ecografia transvaginale gratuita presso il Poliambulatorio ElbaLife.

Marzo è il mese della prevenzione femminile e quest’anno abbiamo voluto unire le forze per una campagna di prevenzione dei tumori genitali femminili ma anche dell’endometriosi.

L’endometriosi è un problema troppo spesso sottovalutato o addirittura non riconosciuto eppure può diventare un problema invalidante e può addirittura trasformarsi in cancro.

Non perdere questa occasione e prenota subito!

☎️Prenotazioni ecografie: 0565 919139



Casco refrigerante: perchè i capelli devono essere bagnati?

Prima di indossare il casco anticaduta capelli, i capelli vengono bagnati per rendere più facile il raffreddamento del bulbo pilifero.

Il casco Paxman porta la temperatura della testa a 4 gradi causando una vasocostrizione che fa in modo che il farmaco non penetri fino alla radice del capello e impedendo dunque che questo possa essere danneggiato e cadere.

Il DH oncologico di Portoferraio è dotato da dicembre 2019 del casco refrigerante a due cuffie.

Vuoi saperne di più?

Chiedi al tuo !



Quali sono i controlli da fare per diagnosticare i tumori genitali femminili?

Questi tumori possono essere diagnosticati attraverso:

  • ispezione dell’addome per verifica della presenza di eventuali di linfonodi ingrossati;
  • ecografia;
  • esami del sangue per misurare il marcatore CA-125 (anche se non è propriamente specifico per questo tipo di tumore ma può segnalare anche altre neoplasie);
  • test genetici controllando la mutazione del gene BRCA 1 o BRCA2 (aumentano il rischio del 15%-45%) in modo da monitorare le donne che sono risultate positive.

Tutti questi esami servono per la diagnosi che, se precoce, può salvarti la vita ma è necessario partire dalla prevenzione fatta attraverso molteplici gesti nella nostra quotidianità.

Vuoi ulteriori informazioni riguardo questa tipologia di tumori?

Continua a seguire la nostra campagna di prevenzione in collaborazione con Endoelba sul sito e sui nostri social.

 

 

Come prevenire la sindrome mani-piedi

Uno degli effetti della chemioterapia è la sindrome mani-piedi, ma esistono alcuni accorgimenti.

Qui di seguito alcuni consigli:

  • Evitare di esporre mani e piedi al calore;
  • Evitare sfregamenti o leggere pressioni su mani/piedi: ad esempio lavarsi vigorosamente, usare degli apparecchi domestici, guidare o camminare per troppo tempo;
  • Non applicare cerotti o bande adesive troppo strette sulla pelle;
  • Evitare di indossare guanti, calzini o scarpe troppo strette e gioielli;
  • Indossare vestiti comodi ed ampi, scarpe morbide e ampie con suola in gomma;
  •  Non svolgere lavori domestici che comportino il rischio di abrasioni oppure contatto con detersivi e agenti chimici. È sempre opportuno utilizzare dei guanti in nitrile usa e getta;
  • Non utilizzare peeling di bellezza;
  • Non tagliare le cuticole per evitare infiammazioni;
  • Evitare la ricostruzione unghie e il gel. 
  • Evitare tronchesine e forbici, preferite una lima extra-morbida.
  • Evitare tagli e fessurazioni per prevenire l’aggressione batterica e le micosi. 
  • Tenere le unghie corte

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Leggi l’articolo completo qui

 

Che cos’è la sindrome mani-piedi?

🖐La sindrome mani-piedi è causata da alcuni agenti chemioterapici che hanno tendenza ad accumularsi nei palmi delle mani e nelle piante dei piedi.

🐜All’insorgenza è caratterizzata da una sensazione di formicolio e bruciore ai palmi delle mani e, meno frequentemente, alle piante dei piedi seguiti nel giro di pochi giorni da eritema e gonfiore intensi. 

🦶Dopo uno o due giorni compaiono vescicole o bolle e ulcerazioni, più frequenti sulle aree sottoposte a pressione, spesso accompagnate da forti dolori; si può perfino arrivare alla perdita delle unghie. 

La desquamazione e l’intenso eritema rendono le aree colpite simili a ustioni superficiali di secondo grado.

Alla sospensione della chemioterapia, il quadro si risolve nell’arco di 1-2 settimane senza complicazioni permanenti.

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Tumori dell’apparato genitale femminile

I tumori ginecologici sono neoplasie che colpiscono soprattutto l’uteroendometrio e cervice uterina– e le ovaie

Il tumore della cervice uterina è molto diffuso e rappresenta nel mondo la prima causa di morte per tumore ginecologico.

Il tumore a carico dell’utero più frequente è quello dell’endometrio – definito nel 75% dei casi Adenocarcinoma endometriale – e colpisce maggiormente le donne dopo i 50 anni già in menopausa

La causa principale dei tumori endometriali sembra trovarsi negli estrogeni e quindi una prima mestruazione anticipata ed una menopausa tardiva. Ulteriori fattori di rischio sono la mutazione genetica e familiarità, l’obesità.

Queste tipologie di tumore vengono spesso diagnosticate quando si trovano già ad uno stadio avanzato in quanto inizialmente non presentano sintomi particolari ma piuttosto sintomi atipici come dolori addominali, gonfiore e disturbi digestivi, perdite vaginali maleodoranti.

Solo nella fase più avanzata questi tumori causano sanguinamento, nausea, perdita di appetito.

Altri tumori meno frequenti sono quello della vulva e della vagina.

Diversamente Sani & EndoElba

Negli scorsi mesi abbiamo lavorato dietro le quinte, spalla a spalla, con l’associazione EndoElba che si occupa di endometriosi.
Una problematica molto diffusa e poco conosciuta che ha gravi effetti sulla vita delle persone che presentano questa patologia.
 
Così EndoElba e Diversamente Sani si sono unite per una campagna di sensibilizzazione e prevenzione in cui parleremo di endometriosi e tumori dell’apparato genitale femminilefaremo prevenzione e vi racconteremo le nostre storie.
 
Aspettando marzo, mese della prevenzione dell’endometriosi e dei tumori femminili, parleremo delle problematiche che le nostre associazioni affrontano per dare informazioni e ricordarvi che siamo al fianco di chi intraprende questo percorso.
 
Seguite le nostre pagine per ricevere informazioni utili e diteci la vostra!
 
#INSIEMESIVINCE 🌼🎗

Giornata Mondiale del Malato

La condizione del “malato” può variare molto ma tutti coloro che hanno fatto terapie oncologiche si trovano a dover fare i conti con queste conseguenze:

  • Fatigue
  • Disturbi del sonno
  • Problemi sessuali
  • Dolori articolari
  • Ansia
  • Osteoporosi e problemi cardio-circolatori
  • Neuropatie

Il malato oncologico si ritrova quindi a dover affrontare delle difficoltà fisiche e psicologiche derivanti dalla malattia e dalle terapie subite.

Problematiche che ricadono di conseguenza anche sul caregiver che si ritrova spesso solo e spaesato, per questo esiste il gruppo di auto-mutuo-aiuto dedicato ai familiari.

Importante e problematico per il malato è il reinserimento nel mondo del lavoro, dove spesso si rendono necessari ulteriori aiuti e garanzie.



Makeup e terapie oncologiche

Il makeup è un perfetto alleato perché valorizza la bellezza e nasconde gli inestetismi, rappresenta un valido supporto durante tutte le fasi delle terapie.
 
Le terapie causano variazione del colorito dell’incarnato, rossore, borse e occhiaie, rush cutanei, ecchimosi, ematomi, scottature e cicatrici.
 
Imparare a truccarsi nel modo giusto durante la chemioterapia, valorizza e aiuta a sentirsi e a vivere meglio in un periodo così difficile.
 
Segui i consigli di estetica oncologica qui.